Quella che nel 1957 era un'attività artigianale oggi è un'importante azienda leader nel proprio settore, conosciuta in tutto il mondo. Massimo Grifoni insieme alla moglie Tea ha raccolto il testimone lasciato dal padre Vittorio, sempre presente in azienda per trasmettere la sua esperienza ai nuovi artigiani, ed ha saputo coniugare una moderna mentalità imprenditoriale con un prodotto ad altissimo contenuto artigianale.
Oggi come ieri, infatti, i Clienti possono personalizzare a loro piacimento finiture, tessili e decori di tutti i modelli presenti a catalogo, ecco perché pur essendo un'azienda altamente organizzata amiamo definirci "Artigiani a Firenze dal 1957".
Ancora oggi gli artigiani, sotto la sapiente guida del fondatore, Vittorio Grifoni, lavorano manualmente per realizzare solo pezzi unici, vere e proprie opere d'arte dell'ingegno umano che trovano nella loro unicità uno dei pregi assoluti.
Linee, finiture e decori sono proposti di anno in anno in nuove soluzioni cromatiche grazie al prezioso contributo di Tea Grifoni che coniuga la ricerca di stile con l'esperienza dei decoratori dando così vita a proposte sempre uniche e riconoscibili.
Da Firenze nasce il marchio Arkeos fortemente voluto dalla nuova generazione Grifoni, studiato e concepito per la creazione di ambienti contemporanei a cui dare il valore aggiunto del nostro concetto di bellezza. Il programma Arkeos si svolge su quattro concetti fondamentali che corrispondono ad altrettante linee estetiche: Kronos, Eos, Oikos e Neos, declinate nelle rispettive zone giorno e notte. Ad ogni linea appartiene un preciso elemento stilistico che caratterizza con sicurezza e senza incertezze l’ambiente che lo accoglie.
Un nuovo progetto a firma di Luca Scacchetti apre lo scenario a prospettive ed esperienze inedite nel mondo dell’arredamento della Vittorio Grifoni.
Permeato di tradizione e dal recupero di forme e tecniche artigianali normalmente escluse dallo sviluppo del mobile contemporaneo, queste collezioni si pongono trasversalmente alle griglie stilistiche abituali; classico, moderno, contemporaneo, design. Sono altro. L’innovazione che il progetto “Florentia” apporta al panorama attuale del mobile in Italia può essere riassunto nel tentativo di andare a cogliere suggestioni proprio in quegli elementi storico-artistici che fanno unica e ammirata in tutto il mondo la storia delle arti fiorentine, la loro sedimentazione storica, nonché elementi del suo paesaggio urbano e territoriale.
Cinque sono i temi/suggestioni che strutturano questo viaggio italiano:le Sculture, gli Intrecci, le Curve, i Decori, i Bassorilievi.